Page 42 - Industria

40 Inseguendo un sogno
di Felix Wong

L’Italia è un paese molto complesso. In grado di progettare
e produrre opere d’arte – come i nostri prodotti – ma anche
piena di controsensi, nella burocrazia, e nella mentalità. Ma-
nager che pretendono bonus con l’azienda in crisi, progetti-
sti che non conoscono i costi di quel che progettano, banche
che non concedono il credito quando serve.
Quando sono arrivato in Italia come direttore finanziario di
un’azienda che nel proprio settore ha fatto la storia, la situa-
zione era molto critica: problemi finanziari, con perdite per 40
milioni di Euro; problemi con il management; con le banche,
con il fisco e problemi sindacali: e Confindustria si è rivelata
molto importante. L’età media dei lavoratori era di 55 anni, e i
migliori se ne andavano.
Era necessario fare pulizia, a tutti i livelli.
E la prima pulizia è stata quella degli impianti, dei capanno-
ni. C’era una patina di grasso, abbiamo ripulito, e tinteggiato
a nuovo. Quindi ripristinato il servizio mensa e istituita una
scuola d’inglese interna. Sono andato a contrattare con i for-
nitori, personalmente, faccia a faccia.
Investiti 10 milioni di euro per l’ammodernamento degli im-
pianti ed altri 10 in questi anni per il continuo miglioramento.
Recentemente ho nominato general manager un tecnico che
lavora in azienda da 25 anni.
Passione, appartenenza, fedeltà reciproca tra l’azienda e il
lavoratore: questi sono i miei valori.
Credo nello sviluppo delle risorse umane, nella valorizzazio-
ne delle aspirazioni dei dipendenti.
In questi anni abbiamo quadruplicato i nostri ricavi.
Oggi lavoro per il futuro, pensando ai piani di successione,
alla creazione di prodotti di alto valore tecnologico.
Tutti devono dare di più, anche Confindustria.
Il mio sogno è di rendere questa azienda sempre più forte!