A partire da martedì 23 febbraio 2021, gli operatori del settore possono avviare la registrazione al sito dell’ISIN - Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare e la Radioprotezione
Il D.Lgs. 101/2020 (art. 48) prevede l’obbligo di registrazione al sito istituzionale dell’ISIN di tutti gli operatori del settore, ed in particolare di chiunque importa o produce a fini commerciali o, comunque, esercita commercio di materiali o sorgenti di radiazioni ionizzanti, chi effettua attività di intermediazione degli stessi, attività di detenzione di sorgenti di radiazioni ionizzanti, di trasporto di materiali radioattivi, di raccolta e trasporto di rifiuti radioattivi e tutti i soggetti che si occupano di gestione di rifiuti radioattivi.
STRIMS è stato realizzato da ISIN, nell’ambito di un accordo di collaborazione istituzionale con Unioncamere.
Ai fini della registrazione, i rappresentanti delle imprese e degli enti accedono all’area riservata esercenti con Carta Nazionale dei Servizi (CNS) oppure Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).
Analoghe modalità di accesso sono previste per le autorità competenti di cui ai commi 1 e 2 dell’articolo 52 del D.lgs. 101/2020.
Sulla scrivania telematica sono disponibili anche dei video tutorial per l’accesso e la compilazione delle pratiche, una sezione contenente i quesiti più frequenti (FAQ) e un modulo per la richiesta di assistenza.
Successivamente, a decorrere dai 90 giorni dalla pubblicazione di apposito comunicato ISIN in Gazzetta Ufficiale (Art. 241 Dlgs 101/2020), gli operatori registrati dovranno trasmettere le informazioni relative a ciascuna operazione effettuata, alla tipologia e alla quantità delle sorgenti oggetto dell’operazione secondo le modalità specificate nel D.Lgs. 101/2020 (Allegato XII).
Fonte ISIN