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23

ott

2024

News - IMPRENDITORE - MANAGER - OPERATORE

RAPPORTO DI PREVISIONE "I NODI DELLA COMPETITIVITÀ. LA CRESCITA DELL’ITALIA FRA TENSIONI GLOBALI, TASSI E PNRR" - CENTRO STUDI CONFINDUSTRIA

CREDITO, FINANZA E CONFIDI, DIREZIONE, ENERGIA, INTERNAZIONALIZZAZIONE, LAVORO E PREVIDENZA, PNRR

Per info

Longhi Massimo
Tel. 035 275 284
Frecassetti Pietro
Tel. 035 275 320


Martedì 22 ottobre è stata pubblicato il rapporto di previsione dal titolo “I nodi della competitività. La crescita dell'Italia fra tensioni globali, tassi e PNRR” a cura del Centro Studi di Confindustria. L’analisi delinea lo scenario di previsione dell’andamento economico italiano ed internazionale nel biennio 2024-2025, focalizzandosi su PIL, occupazione, retribuzioni, prezzi, finanza pubblica e credito.

Tra le varie analisi, il Centro Studi Confindustria prevede una crescita del PIL italiano nel 2024 del +0,8%, in leggero ribasso rispetto alle previsioni di Aprile (+0,9%). I principali driver della crescita nel 2025 saranno:

  • la ripresa del commercio internazionale
  • l'allentamento della politica monetaria
  • il miglioramento del reddito disponibile reale delle famiglie per via dell'ulteriore espansione occupazionale e del recupero dei salari reali
  • l'implementazione del PNRR

Al contrario, i fattori che freneranno la crescita italiana sono i seguenti:

  • la persistente fragilità dell'economia tedesca, primo mercato di sbocco dell'export italiano
  • le tensioni globali e l'incertezza geopolitica
  • il venir meno della spinta degli incentivi all'edilizia, con conseguente riduzione degli investimenti (-1,5% la previsione per il 2025, trainata da un -15% per quelli relativi all'edilizia residenziale)

Dal lato dell'offerta, la crescita del PIL nel 2024 è interamente imputabile alla crescita dei servizi, mentre sono in calo tutti gli altri settori. Il valore aggiunto dell'industria in senso stretto è previsto recuperare nel 2025 (+1,0%), a seguito della riduzione registratasi quest'anno (-0,8%).

All'interno del rapporto sono inoltre comprese quattro schede relative ai nodi della competitività di medio-lungo periodo dell'economia italiana: la dinamica demografica, il mismatch tra produttività e costi di alloggio, il settore automotive e il sistema ETS e CBAM.

Il rapporto, o le schede di sintesi, sono disponibili in allegato o online: