19
lug
2024
News - IMPRENDITORE - MANAGER - OPERATORE
PMI. INCENTIVI PER LA SOSTITUZIONE DEGLI IMPIANTI TERMICI CIVILI PIÙ INQUINANTI CON IMPIANTI A BIOMASSA A BASSE EMISSIONI.
CREDITO, FINANZA E CONFIDI
Per info
Boffi Massimo
Tel. 035 275 353 m.boffi@confindustriab...
Si informa che sul BURL del 18 luglio 2024 n.29 (S.O.) è stato pubblicato il D.d.u.o. 12 luglio 2024 recante “Approvazione bando per incentivare la sostituzione degli impianti termici civili più inquinanti con impianti a biomassa a basse emissioni”. La misura si inserisce in una più complessa azione di intervento prevista per la qualità dell’aria di cui all’Accordo di Bacino Padano, rientrando tra le misure attuative del PRIA vigente. Mediante il provvedimento viene, dunque, approvata la seconda nuova misura per incentivare la sostituzione degli impianti termici civili più inquinanti (cfr. Circ. 2022/276).
Beneficiari della misura sono:
- Persone giuridiche (PMI e imprese individuali);
- Persone fisiche;
- Condomini.
La partecipazione al bando è ammessa solo ai soggetti che hanno presentato al GSE la domanda per ottenere il contributo previsto dal “Conto Termico” (art. 4, comma 2, lettera B, del DM 16 febbraio 2016).
Gli impianti oggetto di contributo devono essere installati presso edifici situati in Lombardia. I requisiti degli impianti sono differenziati in relazione all’altitudine del comune in cui verrà sostituito l’impianto:
- Comuni con altitudine superiore a 300 m slm sono incentivati solo i generatori alimentati da biomassa appartenenti alle classi ambientali:
- 4 e 5 stelle con valori di particolato primario (PP) non superiori a 20 mg/Nm3 se la domanda di contributo al GSE è antecedente al 14 giugno 2024;
- 4 e 5 stelle con valori di particolato primario (PP) non superiori a 15 mg/Nm3 se la domanda di contributo al GSE è successiva al 14 giugno 2024.
- Comuni con altitudine inferiore o uguale a 300 m slm sono incentivati solo i generatori di calore alimentati a biomassa appartenenti alla classe ambientale:
- 5 stelle con valori di particolato primario (PP) non superiori a 15 mg/Nm3 se la domanda al GSE è antecedente al 14 giugno 2024;
- 5 stelle con valori di particolato primario (PP) non superiori a 10 mg/Nm3 se la domanda al GSE è successiva al 14 giugno 2024.
Per ciascun richiedente l’agevolazione può essere concessa ad un massimo di n.5 impianti a condizione che ciascun impianto abbia già ottenuto il riconoscimento del contributo dal GSE.
Ciascuna domanda presentata a Regione Lombardia deve comunque riguardare un solo impianto e il soggetto richiedente deve, prima di presentare domanda al GSE e a Regione Lombardia, verificare che l’installazione del nuovo impianto a biomassa non sia vietata dalle disposizioni per la tutela della qualità dell’aria, approvate dal Comune in cui si intende installare l’impianto.
L’agevolazione, erogata in regime de minimis, consiste in un contributo a fondo perduto concesso ad integrazione del contributo riconosciuto dal GSE per lo stesso intervento. Per le PMI il contributo regionale, sommato al contributo riconosciuto dal Conto termico, non potrà superare le seguenti percentuali rispetto alle spese ammissibili riconosciute dal GSE:
- 65% nel caso di micro e piccole imprese, incluse le imprese individuali;
- 55% nel caso di medie imprese.
La presentazione delle domande di agevolazione dovrà avvenire esclusivamente online tramite la piattaforma informativa Bandi e Servizi all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it a partire dalle ore 10.00 del 23 luglio 2024 ed entro le ore 16.00 del 15 settembre 2025.
Le domande saranno valutate in ordine di presentazione, a condizione che siano rispettati i requisiti minimi di ammissibilità.
Per ulteriori dettagli si rimanda al testo del bando in allegato.
