IL PROGETTO 231 |
QUALI OBIETTIVI? |
Di seguito gli obiettivi del Gruppo 231:
- la creazione di una sensibilità aziendale sul tema;
- l'individuazione di una rete territoriale che metta in comunicazione esperti e testimonianze imprenditoriali, al fine di raccogliere buone pratiche, casi esemplificativi e procedure per renderli patrimonio comune, dopo averne fornito una validazione scientifica;
- la condivisione dell'esperienza;
- l'individuazione di strumenti semplificati per raggiungere gli obiettivi.
COSA HA GIÀ FATTO IL GRUPPO? |
Alla luce del programma che si è dato, il Gruppo 231 ha proposto e realizzato un ciclo di incontri denominato "Il paracadute dell'imprenditore" che ha visto interessate numerose PMI del territorio (circa 200) . I temi toccati sono stati i seguenti:
- le strategie difensive nella gestione ordinaria d'impresa e negli eventi incidentali;
- la nuova disciplina penale dei reati ambientali;
- il modello organizzativo e gestionale ex D. Lgs. 231/2001;
- la nuova disciplina della corruzione, riciclaggio e falso in bilancio.
Inoltre sono stati realizzati e pubblicati alcuni semplici strumenti di lettura del complicato quadro normativo, quali:
- lineamenti della "nuova" sicurezza sul lavoro: il D. Lgs. 81/2008 e il D. Lgs. 231/2001;
- le linee guida per la costruzione dei modelli di organizzazione, gestione e controllo di Confindustria;
- le procedure semplificate per l'adozione dei modelli di organizzazione e gestione nelle piccole medie imprese.
QUALI SONO LE OPPORTUNITÀ DELLA 231? |
Guarda il video con l'intervista a Fabio Chiesa:
Partecipare agli eventi proposti dal gruppo 231 consente agli imprenditori di:
- approfondire un tema che sta diventando sempre più un parametro di valutazione per i terzi (es. investitori, banche, assicuratori, clienti, manager) circa la capacità di fare impresa e di garantire la continuità del business;
- interloquire in modo consapevole con gli enti pubblici (P.A. o ispettori), in caso di gare pubbliche o visite ispettive;
- difendersi in caso di "incidenti" che abbiano una rilevanza penale e soprattutto evitare errori nelle prime fasi delle indagini;
- cogliere opportunità di confronto, di finanziamento e strumenti di semplificazione.
IL GRUPPO 231 |
Coordinatore del Gruppo 231:
Matteo Assolari, Vicepresidente Comitato Piccola Industria
Funzionari referenti:Roberta Cavalleri, area Energia Sicurezza Ambiente e CSR
Stefano Lania, Resp. area Fisco e Diritto d'impresa
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