04
ott
2019
Dopo cinque mesi di lavori il Gewiss Stadium sta finalmente per riaprire le porte alla città e ai suoi tifosi. Domenica 6 ottobre l’Atalanta tornerà a giocare a Bergamo, nel suo stadio. Tutto secondo i piani, dunque, per la prima delle tre fasi della ristrutturazione, quella relativa al completo rifacimento e copertura della curva nord, con conseguente sistemazione degli spazi esterni, a cui hanno dato il loro apporto anche numerose aziende bergamasche e, fra queste, diverse nostre associate.
A cominciare da Gewiss, che ha preso in carico l'illuminazione e la gestione e distribuzione dell'energia, con tecnologie innovative, in tutte le aree interne ed esterne della struttura.
Si aggiunge Persico Group, che ha realizzato gli stampi per i seggiolini della nuova gradinata, quelli con la ormai famosa scritta bianca “1907”, anno di fondazione della società Atalanta, nei tempi, rapidissimi, necessari per rispettare il cronoprogramma.
E ancora, fra i protagonisti della ristrutturazione ci sono Italcementi, con Calcestruzzi, che ha prodotto il cemento e il calcestruzzo necessario per i lavori, a Km zero, basandosi su una filiera delle materie prime tutta bergamasca attenta alla sostenibilità, e TenarisDalmine, i cui tubi sono stati utilizzati per la struttura di supporto delle coperture. La collaborazione fra queste due aziende ha permesso di aggiungere un ulteriore elemento di qualità: Tenaris ha infatti fornito l’Ecograin, un sottoprodotto totalmente riciclato proveniente dal suo ciclo di produzione, entrato nel mix design del calcestruzzo messo a punto nei laboratori di i.lab di Italcementi.
E non va dimenticato chi ha “spianato la strada”: Despe, che si è occupata dello smantellamento della “gloriosa” ma ormai obsoleta vecchia curva, affiancata da Milesi geom. Sergio, che ha curato anche l’asfaltatura del piazzale esterno.