Territorio

30

nov

2020

News - IMPRENDITORE - MANAGER - OPERATORE

COVID19. ULTIME ORDINANZE MINISTERO DELLA SALUTE

DIREZIONE, LAVORO E PREVIDENZA, SICUREZZA, TERRITORIO

Per info

Cavalleri Roberta
Tel. 035 275 214
Fiandri Roberto
Tel. 035 275 262

Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato due nuove Ordinanze volte a contrastare la diffusione del nuovo coronavirus. La prima Ordinanza 27 novembre dispone il passaggio nell’area arancione per le Regioni Calabria, Lombardia e Piemonte e nell’area gialla per le Regioni Liguria e Sicilia. Il provvedimento è entrato in vigore il 29 novembre. La seconda, firmata anch’essa il 27 novembre, rinnova le misure restrittive vigenti disposte con il provvedimento del 13 novembre scorso per le Regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Marche, che restano in zona arancione, e per le Regioni Campania e Toscana, che restano in zona rossa.  Le Ordinanze restano in vigore fino al 3 dicembre 2020.
 
Complessivamente, quindi, la ripartizione delle Regioni nelle diverse aree è attualmente la seguente:
  • Area gialla: Lazio, Liguria, Molise, Provincia autonoma di Trento, Sardegna, Sicilia, Veneto
  • Area arancione: Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria
  • Area rossa: Abruzzo, Campania, Toscana, Valle d’Aosta, Provincia Autonoma di Bolzano.
Si ricorda che le misure di contenimento previste per le Regioni in area arancione attualmente prevedono:
  • coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute, con la raccomandazione di non spostarsi se non per motivi di salute, lavoro, studio, situazioni di necessità e sono vietati gli spostamenti in entrata e in uscita da una Regione all'altra e da un Comune all'altro, salvo comprovati motivi con la raccomandazione di evitare spostamenti non necessari nel corso della giornata anche all'interno del proprio Comune; 
  • servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono chiusi 7 giorni su 7 mentre resta consentito l'asporto fino alle ore 22 e per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni;
  • per i centri commerciali è prevista la chiusura nei giorni festivi e prefestivi ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole al loro interno;
  •  mostre e musei sono chiusi;
  • per quanto concerne il trasporto pubblico è prevista una riduzione dei passeggeri fino al 50%, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico; 
  • le attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine sono sospese (anche nei bar e nelle tabaccherie); 
  • restano chiuse piscine, palestre, teatri, cinema;
  • restano aperti i centri sportivi (art. 1 lettera f DPCM 3 novembre).