27
mar
2019
News - IMPRENDITORE - MANAGER - OPERATORE
FLAMMA FRA I PREMIATI AL WELFARE INDEX PMI 2019. SEGNALATI ANCHE CO.MAC. E SONZOGNI CAMME
C’è anche Flamma fra i premiati al Welfare Index Pmi 2019, progetto d’impresa giunto alla 4° edizione, promosso da Generali Italia e da varie associazioni imprenditoriali, fra cui Confindustria, per favorire la crescita culturale in ambito welfare. Segnalati anche Co.Mac e Sonzogni Camme. Fondata nel 1950, Flamma spa, oggi alla terza generazione, opera nel settore della chimica farmaceutica e il 90% dell’attività sono concentrate all’estero, grazie a continui investimenti nel settore Ricerca e Sviluppo. Nel 2018 ha messo a disposizione dei propri dipendenti 8 ore pro capite per l’effettuazione di visite mediche ed esami specialistici, inoltre i dipendenti con figli o genitori anziani possono usufruire di ulteriori 4 ore. L’azienda ha da poco istituito il progetto Flamma Academy per la formazione di figure di top e middle management. Dal 2015 è inoltre attiva la piattaforma di flexible benefit con una somma dedicata a ciascun dipendente da poter utilizzare in viaggi, musei, teatri, supermercati, buoni benzina, scuole, mensa, trasporto pubblico, fondo pensione o ingresso a piscine convenzionate. I migliori esempi evidenziati nella manifestazione dell’evento indicano che il wellfare aziendale risulta vincente se è un progetto d’impresa che parte dall’ascolto delle esigenze dei dipendenti; gli imprenditori che attivano una strategia coerente e prolungata nel tempo, per il benessere e la soddisfazione dei lavoratori e delle loro famiglie, dichiarano di avere un impatto positivo sulla produttività e anche sulla comunità; inoltre tra le aziende aumenta la consapevolezza che benessere sociale e risultati di business crescono di pari passo. Il Rapporto 2019 ha analizzato il livello di welfare in 4561 piccole medie imprese italiane (più che raddoppiate rispetto al 2016) monitorato tutti i settori produttivi e di tutte le classi dimensionali (da meno di 10 fino a 1000 dipendenti) in dodici aree: previdenza integrativa, sanità integrativa, servizi di assistenza, polizze assicurative, conciliazione vita-lavoro, sostegno economico, formazione, sostegno all’istruzione di figli e familiari, cultura e tempo libero, sostegno ai soggetti deboli, sicurezza e prevenzione, welfare allargato al territorio e alle comunità. Dal 2016 le imprese hanno incrementato sia l’ampiezza che l’intensità delle iniziative adottate. Le imprese con iniziative in almeno 4 aree, nel 2016 erano il 25,5%; in soli tre anni sono raddoppiate, le imprese con iniziative in almeno 6 aree sono quasi triplicate, passando dal 7,2% nel 2016 al 19,6% nel 2019. Poco meno della metà delle PMI italiane (45,7%) attua iniziative nell’area della salute e dell’assistenza. Le iniziative nella macro-area della conciliazione famiglia-lavoro e delle facilitazioni al lavoro sono praticate dal 59,2% delle imprese. Le iniziative per la formazione dei lavoratori e il sostegno alla mobilità sociale delle giovani generazioni sono attuate dal 43,9% delle PMI.
A cura dell'Area Comunicazione e Media Relations