La consultazione prende avvio oggi, 10 giugno, con un evento pubblico, cui seguiranno - con calendario da definire - gli incontri “one2one” con gli operatori di mercato e altri eventuali incontri plenari.
Attraverso la consultazione il Ministero di Giustizia intende informare gli operatori di mercato dell'esigenza di innovazione nell’ambito dei concorsi pubblici nazionali per la selezione di alte professionalità e di professioni specifiche, come ad esempio, il concorso in magistratura.
Dal momento che la gestione di queste procedure è particolarmente complessa ed esposta al rischio di contenzioso, il Ministero è alla ricerca di soluzioni che rendano più efficiente la gestione dei concorsi pubblici.
Nel dettaglio, le soluzioni digitali proposte dovranno essere composte da un set di strumenti, tecnologie e servizi che possano abilitare la gestione digitalizzata delle fasi del ciclo di vita di un concorso pubblico come:
- la preregistrazione e la candidatura
- l’esercitazione dei candidati
- l’accesso alla sede concorsuale
- l’esecuzione e la gestione della prova concorsuale, anche attraverso la consultazione di banche dati giuridiche (ad es. le Leggi d’Italia e i quattro codici: civile e di procedura civile, penale e di procedura penale)
- la conservazione e la conservazione delle prove
- la pubblicazione delle graduatorie
- le principali comunicazioni, tra cui l’esclusione per mancanza di requisiti, l’ammissione con riserva, ecc
Una volta concluso il percorso di consultazione verrà avviata la procedura di appalto innovativo attraverso la pubblicazione di uno o più bandi di gara.