Criteri per il bando "Musei e welfare culturale".
Con il Bando “Musei e welfare culturale”, la Regione Umbria intende sostenere progetti legati alla fruizione e promozione dei musei e luoghi della cultura, destinati alle famiglie e alle comunità con presenza di soggetti svantaggiati o in situazione di vulnerabilità, sollecitando altresì l’eventuale attivazione di associazioni del terzo settore. Questi progetti si caratterizzeranno per la loro capacità di coinvolgere attivamente i destinatari, coniugando cultura, arte e inclusione sociale.
Il Bando, inoltre, intende rafforzare le competenze delle organizzazioni culturali e sostenere la partecipazione e l’esperienza culturale da parte di soggetti svantaggiati o in situazione di vulnerabilità.Tali obiettivi si poggiano sulla convinzione che la cultura e le arti svolgono un ruolo fondamentale per la qualità della vita e il benessere dei cittadini e delle comunità, contrastando la marginalizzazione e il disagio sociale e possono essere determinanti nell’ambito della relazione d’aiuto.
OBIETTIVI:
Possono presentare domanda:
- Gestione, valorizzazione e promozione dei beni e delle attività culturali;
- Attività artistiche in tutte le discipline, comprese le attività di Arti terapie.
I richiedenti dovranno avere sede legale in Umbria o avere in Umbria una sede operativa già attiva al momento della domanda.
I richiedenti dovranno avere maturato significative esperienze nel campo della gestione, valorizzazione e promozione dei beni e degli istituti culturali, oppure nell’ambito dell’attività didattica e della diffusione delle arti e delle tecniche artistiche nei confronti di minori con Bisogni Educativi Speciali, di anziani e di soggetti fragili o svantaggiati.
Nello staff del progetto è obbligatoria la presenza di uno o più operatori con attestata qualifica professionale in Arti terapie acquisita presso scuole accreditate dal MIUR.
I richiedenti dovranno avere stipulato un accordo per lo svolgimento del progetto con uno o più titolari di musei o luoghi della cultura non statali, a meno che non abbiano già in corso affidamenti in gestione degli stessi.
In caso di progetti presentatati in forma associata dovrà essere identificato un soggetto capofila e l’obbligo della presenza di personale qualificato come arti terapeuta deve essere posseduto da almeno uno dei partner.
Il Bando finanzia progetti e iniziative culturali anche innovativi e di sperimentazione artistica, senza limiti rispetto alle forme e ai linguaggi di espressione e produzione culturale, attraverso pratiche e processi di coinvolgimento attivo dei cittadini e delle comunità con presenza di soggetti svantaggiati. Pertanto i progetti possono prevedere il coinvolgimento di, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
Il Bando sosterrà la realizzazione di progetti volti a raggiungere gli obiettivi su indicati, mettendo a disposizione un importo complessivo pari a € 225.000, ripartito in contributi per la realizzazione dei progetti selezionati come vincitori, fino ad esaurimento dei fondi disponibili.
Le proposte progettuali che verranno ritenute valide, e quindi ammesse sulla base dei criteri di valutazione stabiliti, beneficeranno di un contributo massimo di € 6.000, aumentabili a massimo € 18.000 in caso di progetti presentatati in associazione da parte di due o più soggetti. In ogni caso, sia che il progetto venga presentato da singoli soggetti che in forma associata, il contributo richiesto alla Regione non potrà superare l’80% del costo complessivo del progetto.
Le tempistiche di presentazione delle domande verranno rese note con la pubblicazione del bando.
Criteri - BUR n. 21 dell'11 maggio 2022, suppl. 3