Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

AGEVOLAZIONE | 2022-04-20

SICILIA: VALORIZZAZIONE PATRIMONIO ARCHITETTONICO, PAESAGGISTICO RURALE - INVESTIMENTO 2.2 - M1C3 - PNRR

Ambito agevolazione: REGIONALE
Dimensione beneficiari: ASSOCIAZIONE,BANCA,CENTRO DI RICERCA,CENTRO EDUCATIVO,CONSORZIO,COOPERATIVA,FONDAZIONE,FONDO DI INVESTIMENTO,IMPRESA,ORGANIZZAZIONE NON GOVERNATIVA,ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALE,PMI,PRIVATO,PROFESSIONISTA,UNIVERSITÀ

DESCRIZIONE

Avviso per la presentazione di proposte di intervento per il restauro e la valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3 Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.2: “Protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale” finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU. (Avviso - DDG 1292 del 12.04.2022).

Aggiornamento: Comunicato del 05.05.2022 - Pubblicazione FAQ


Obiettivo

L’Avviso è volto a sostenere progetti di restauro e valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale di proprietà di soggetti privati e del terzo settore, o a vario titolo da questi detenuti, per garantire che tale patrimonio sia preservato e messo a disposizione del pubblico. Saranno ammissibili anche progetti che intervengano su beni del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale di proprietà pubblica, dei quali i soggetti privati e del terzo settore abbiano la piena disponibilità, con titoli di godimento di durata pari almeno a 5 anni.

Le tipologie di architettura rurale sono individuabili negli edifici ed insediamenti storici che siano testimonianze significative della storia delle popolazioni e delle comunità rurali, delle rispettive economie agricole tradizionali, dell’evoluzione del paesaggio.

Rientrano in questa definizione:

  • a) edifici rurali: manufatti destinati ad abitazione rurale o destinati ad attività funzionali all’agricoltura (mulini ad acqua o a vento, frantoi, masserie, ecc...), che abbiano o abbiano avuto un rapporto diretto o comunque connesso con l’attività agricola circostante e che non siano stati irreversibilmente alterati nell’impianto tipologico originario, nelle caratteristiche architettonico-costruttive e nei materiali tradizionali impiegati;
  • b) strutture e/o opere rurali: i manufatti che connotano il legame organico con l’attività agricola di pertinenza (fienili, ricoveri, stalle, essiccatoi, forni, pozzi, recinzioni e sistemi di contenimento dei terrazzamenti, sistemi idraulici, fontane, abbeveratoi, ponti, muretti a secco e simili);
  • c) elementi della cultura, religiosità, tradizione locale: manufatti tipici della tradizione popolare e religiosa delle comunità rurali (cappelle, chiese rurali, edicole votive, ecc.), dei mestieri della tradizione connessi alla vita delle comunità rurali, ecc. 

Interventi ammissibili

  • Risanamento conservativo e recupero funzionale di insediamenti agricoli, edifici, manufatti e fabbricati rurali storici ed elementi tipici dell’architettura e del paesaggio rurale, coniugati, ove opportuno, ad interventi per il miglioramento sismico e dell’efficienza energetica nonché volti all’abbattimento delle barriere architettoniche; 
  • Interventi di manutenzione del paesaggio rurale;
  • Allestimento di spazi da destinare a piccoli servizi sociali, ambientali turistici (escluso l’uso ricettivo), per l’educazione ambientale e la conoscenza del territorio, anche connessi al profilo multifunzionale delle aziende agricole. 

Beneficiari

Possono presentare domanda di finanziamento persone fisiche e soggetti privati profit e non profit, ivi compresi gli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, enti del terzo settore e altre associazioni, fondazioni, cooperative, imprese in forma individuale o societaria, che siano proprietari, possessori o detentori a qualsiasi titolo di immobili appartenenti al patrimonio culturale rurale.

Budget e agevolazione

L'avviso ha una dotazione di 76.582.722 euro.

Il contributo è concesso, fino ad un massimo di 150.000 euro come forma di cofinanziamento per un’aliquota del 80%.

Il contributo è portato al 100% se il bene è oggetto di dichiarazione di interesse culturale, fermo restando la soglia massima di 150.000 euro. 

Domande e scadenze

Le attività di compilazione e di presentazione telematica delle domande di finanziamento dovranno essere espletate dal 5° giorno successivo alla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana del presente avviso, avvenuta in data 15 aprile 2022, e comunque entro le ore 16:59 del 20 maggio 2022.

Aggiornamenti e link

Avviso - DDG 1292 del 12.04.2022 - GURS 17 del 15.04.2022

Regione Siciliana

SOGGETTO GESTORE

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BENEFICIARI

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SETTORE

agricoltura,costruzioni,cultura,sociale,turismo

FINALITÀ

ammodernamento,promozione,sviluppo

CONTINENTE

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NAZIONE

-

REGIONE

SICILIA

PROVINCIA

-

IMPORTO

76.582.722

DATA CHIUSURA

2022-05-20