Avviso di manifestazione di interesse finalizzata alla selezione di un Progetto pilota per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio abbandono e abbandonati, caratterizzati da un indice di spopolamento progressivo e rilevante, individuato dalla Regione, d’intesa con i Comuni a valere sulle risorse del PNRR M1C3 Turismo e cultura - Investimento 2.1 2 - Linea azione A - Attrattività dei Borghi.
Aggiornamento: Graduatoria di merito - DT n. 35 del 4.03.2022, BUR n. 13 del 16.03.2022
La manifestazione di interesse si inserisce nella componente M1C3 Turismo e Cultura del PNRR, in particolare la misura 2 - Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale religioso e rurale con l’obiettivo di aumentare l’attrattività delle aree prese in considerazione e rafforzare l’identità delle destinazioni meno note, aumentare la resilienza delle comunità locali, anche attivando il loro diretto coinvolgimento.
Ogni Comune può candidare una sola idea progettuale relativa ad un borgo storico.
Per borghi si intendono i piccoli insediamenti storici che hanno mantenuto la riconoscibilità della loro struttura insediativa storica e la continuità dei tessuti edilizi storici; nel caso di piccoli e piccolissimi comuni possono coincidere con il centro urbano del territorio comunale, mentre in tutti gli altri casi, sono da intendersi come nuclei storici prevalentemente isolati e/o separati rispetto al centro urbano e pertanto non coincidenti con il centro storico o porzioni di esso. Ai fini della identificazione del borgo va fatto riferimento al numero delle unità immobiliari residenziali dello stesso che devono essere, di norma, non superiore alle 300 unità.
L’intervento sostiene la realizzazione di un solo progetto per ogni regione, di importo pari a 20 milioni di euro
La proposta progettuale dovrà essere finalizzata al rilancio economico e sociale di un borgo disabitato o comunque caratterizzato da un avanzato processo di declino e abbandono e deve prevedere il recupero e la rigenerazione dello stesso integrando le politiche di salvaguardia e riqualificazione dell’insediamento storico con le esigenze di rivitalizzazione e rifunzionalizzazione dello stesso.
I progetti devono essere finalizzati alla realizzazione di un’iniziativa unitaria che consenta l’insediamento di nuove funzioni, infrastrutture e servizi nel campo della cultura, del turismo, del sociale, della ricerca (es. scuole/accademie di arti e dei mestieri della cultura, albergo diffuso, residenze d’artista, centri di ricerca e campus universitari, residenze sanitarie assistenziali-RSA ove sviluppare anche programmi di assistenza a matrice culturale, residenze per famiglie con lavoratori in smart working/nomadi digitali, ecc.) in grado di costituire occasione di rilancio occupazionale, in particolare per le nuove generazioni, e di promozione di una rinnovata attrattività residenziale sia per la popolazione residente che per quella di provenienza extra locale, nel segno di una migliore qualità della vita grazie ai vantaggi di un contesto che integra valori culturali, paesaggistici e delle tradizioni con innovazione, nuove tecnologie e green economy.
Le risorse disponibili sono pari a € 20 milioni.
Le candidature dovranno pervenire entro il 15 febbraio 2022.
Manifestazione d'interesse e modulistica - DT n. 3 del 24.01.2022