Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la promozione dell’ecoefficienza e riduzione dei consumi energetici nelle sale teatrali e nei cinema, pubblici e privati, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 1 - Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo - Componente 3 - Turismo e Cultura 4.0 (M1C3), Misura 1 “Patrimonio culturale per la prossima generazione”, Investimento 1.3: Migliorare l’efficienza energetica di cinema, teatri e musei - Obiettivi 2 e 3 finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU.
L'avviso è finalizzato alla promozione dell’ecoefficienza e riduzione dei consumi energetici, nelle sale teatrali pubbliche e private attive (obiettivo 2) e nei cinema pubblici e privati attivi (obiettivo 3) a valere sull’Investimento 1.3 “Migliorare l’efficienza energetica di cinema, teatri e musei”, anche in relazione ad interventi collegati alla climatizzazione, illuminazione, comunicazione e sicurezza.
Possono presentare domanda di contributo i soggetti pubblici e privati proprietari e/o gestori di sale teatrali e/o sale cinematografiche. Possono presentare domanda anche ATI e RTI costituite tra più soggetti.
I soggetti attuatori, che si qualificano come gestori, non proprietari delle sale suddette devono presentare domanda di contributo previo nulla osta da parte del soggetto proprietario dell’immobile.
Ai fini della partecipazione si richiede, il possesso dei requisiti di seguito indicati, attestati tramite Autidichiarazione:
I requisiti sopra elencati devono essere mantenuti fino alla completa realizzazione delll’intervento.
Gli interventi ammissibili devono essere finalizzati alla realizzazione di progetti e/o all’acquisto di beni/servizi che abbiano come oggetto:
Sono ammessi al contributo gli interventi le cui procedure siano iniziate a partire dal 1 febbraio 2020 con atti formali ai sensi della normativa vigente, come specificato al successivo art. 7, comma 5.
Le proposte di intervento potranno riguardare beni situati sull’intero territorio italiano, appartenenti a soggetti sia pubblici che privati.
I beni oggetto di contributo devono mantenere la loro destinazione e non essere alienati per un periodo pari a 5 anni se beni mobili e 10 anni se beni immobili dal collaudo e/o regolare esecuzione di lavori, servizi e forniture, ovvero altro documento equipollente nel caso di interventi non soggetti alla disciplina degli appalti. Il mancato rispetto dei suddetti vincoli comporta la revoca del contributo erogato.
Le risorse disponibili sono complessivamente pari a euro 200.000.000 a valere sul PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 1 “Patrimonio culturale per la prossima generazione”, Investimento 1.3: “Migliorare l’efficienza energetica di cinema, teatri e musei” – Obiettivi 2 e 3:
Con riferimento ai fondi di cui all’obiettivo 2, relativo alle sale teatrali pubbliche e private, il contributo massimo per ciascuna domanda di contributo viene definito in proporzione alla capienza e alla dimensione delle medesime sale di una singola struttura, secondo il seguente schema:
Con riferimento ai fondi di cui all’obiettivo 3 relativo ai cinema pubblici e privati, il contributo massimo per ciascuna domanda di contributo viene definito in proporzione al numero di schermi di una singola struttura, secondo il seguente schema:
Il contributo, nei limiti dei massimali di cui sopra, è concesso a fondo perduto per investimenti di ammodernamento ovvero miglioramento finalizzati alla promozione dell’ecoefficienza e riduzione dei consumi energetici nelle sale teatrali e cinematografiche pubbliche e private. Tali infrasttutture devono essere utilizzate annualmente a fini culturali connessi, rispettivamente, alla primaria programmazione di opere teatrali e alla primaria attività di proiezione di opere cinematografiche per almeno l’80 % del tempo o della loro capacità.
Se i contributi complessivi assegnati ad un singolo soggetto attuatore non superano i 2 milioni di euro, l’importo massimo dell’aiuto è fissato all’80% dei costi ammissibili.
In caso di superamento dei 2 milioni di euro, gli aiuti non devono superare la differenza tra i costi ammissibili e il risultato operativo dell’investimento stesso.
In caso di domande di contributo presentate dal medesimo soggetto attuatore relativi a differenti strutture, i contributi riconosciuti al medesimo soggetto non possono essere superiori, complessivamente, a 6,5 milioni di euro.
La concessione del contributo sarà determinata in base al punteggio ottenuto tramite valutazione effettuata da un’apposita Commissione istituita presso il MiC (Amministrazione centrale titolare dell’intervento oggetto del presente Avviso), sulla base dei criteri di valutazione.
Al fine di assicurare una distribuzione delle risorse in linea con quanto previsto nel PNRR, il 40% delle risorse complessive dell’Investimento 1.3 sarà riservato alle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna).
La domanda di contributo, firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’organismo proponente, deve essere presentata dalle ore 11:00 del 27 dicembre 2021 ed entro le ore 16:00 del 18 marzo 2022 unicamente sui modelli predisposti e resi disponibili sulla piattaforma telematica FUSONLINE all’indirizzo: https://www.dos.beniculturali.it/login.php. Al fine del ricevimento farà fede l’avviso di avvenuta ricezione da parte dell’Amministrazione tramite PEC, che il sistema informativo genererà in automatico al termine della compilazione della modulistica on-line.