Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

AGEVOLAZIONE | -

MINISTERO DELL'ISTRUZIONE: MESSA IN SICUREZZA E/O REALIZZAZIONE DI PALESTRE SCOLASTICHE - PNNR

Ambito agevolazione: NAZIONALE
Dimensione beneficiari: ENTE LOCALE

DESCRIZIONE

Avviso pubblico per la presentazione di proposte per la messa in sicurezza e/o realizzazione di palestre scolastiche, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 4 – Istruzione e Ricerca – Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università – Investimento 1.3: “Piano per le infrastrutture per lo sport nelle scuole”, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU.

Aggiornamento: Pubblicazione avviso pubblico di chiarimenti sulle percentuali massime ammissibili per le voci di costo del quadro economico di progetto - Avviso Registro Ufficiale. U. 0004422 del 26 gennaio 2022


Obiettivo

L'avviso intende favorire le attività sportive e i corretti stili di vita nelle scuole, riducendo il divario infrastrutturale esistente al riguardo, rafforzando le attività e le infrastrutture sportive, così da combattere l’abbandono scolastico, incentivare l’inclusione sociale e rafforzare le attitudini personali. Il target e il milestone di livello europeo e nazionale associati all’intervento prevedono la costruzione o la ristrutturazione di spazi da utilizzare come palestre per le scuole per un totale di almeno 230.400 m2.

Beneficiari

Possono partecipare alla selezione pubblica tutti gli enti locali, proprietari di edifici pubblici ad uso scolastico statale o rispetto ai quali abbiano la competenza secondo quanto previsto dalla legge 11 gennaio 1996, n. 23, comprese la regione autonoma Valle d’Aosta e le province autonome di Trento e di Bolzano per le scuole di competenza.

Gli enti partecipanti devono essere in possesso dei requisiti minimi tali da garantire il rispetto del regolamento finanziario (UE, Euratom) n. 2018/1046, nonché di quanto previsto dall’articolo 22 del regolamento (UE) n. 2021/241, in materia di prevenzione di sana gestione finanziaria, assenza di conflitti di interessi, di frodi e corruzione.

Interventi ammissibili

Sono finanziabili proposte progettuali relative esclusivamente alla costruzione, messa in sicurezza e ristrutturazione di palestre o aree sportive all’aperto con riferimento a edifici pubblici adibiti ad uso scolastico del primo e del secondo ciclo di istruzione, censiti nell’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica al momento della presentazione della candidatura o comunque al momento della scadenza dell'avviso, ad eccezione degli edifici pubblici di competenza degli enti ricompresi nelle Province autonome di Trento e di Bolzano che non risultano rilevati nella predetta Anagrafe, che prevedano:

  • a) demolizione e ricostruzione di palestre scolastiche riferite a edifici pubblici adibiti ad uso scolastico del primo e del secondo ciclo di istruzione;
  • b) nuova costruzione di edifici da destinare esclusivamente a palestre scolastiche a servizio di edifici scolastici esistenti;
  • c) ampliamenti di edifici scolastici esistenti e finalizzati alla realizzazione esclusiva di palestre scolastiche;
  • d) riqualificazione architettonica, funzionale e messa in sicurezza di palestre scolastiche esistenti, anche attraverso l’adeguamento impiantistico e tecnologico degli spazi;
  • e) riconversione di spazi non utilizzati all’interno di edifici esistenti da destinare a sale per attività collettive dove poter eseguire le attività ludiche (esclusivamente per le scuole primarie da 5 a 9 classi, secondo quanto previsto dal DM 18 dicembre 1975);
  • f) riqualificazione di aree sportive all’aperto esistenti che insistono nell’area di pertinenza scolastica, così come previste dal decreto del Ministro dei lavori pubblici, di concerto con il Ministro della pubblica istruzione, 18 dicembre 1975;
  • g) realizzazione di aree sportive all’aperto che insistono nell’area di pertinenza scolastica così come previste dal citato DM del 18 dicembre 1975.

Ogni ente può presentare massimo n. 2 proposte di cui ognuna riferita ad un singolo edificio scolastico. I capoluoghi di provincia, anche costituiti da più enti locali, le province, ivi incluse quelle autonome, le città metropolitane, gli enti di decentramento regionale e la regione autonoma della Valle d’Aosta per le scuole del secondo ciclo di istruzione possono presentare massimo n. 4 proposte, di cui ognuna riferita ad un singolo edificio scolastico.

Le proposte relative ad ampliamenti, demolizioni e ricostruzioni o nuove costruzioni di palestre scolastiche devono essere dimensionate in funzione della tipologia di istituzione scolastica e del relativo numero di classi e di studentesse e studenti interessati dall’intervento, nel rispetto degli indici standard di superficie previsti dal decreto del Ministro dei lavori pubblici, di concerto con il Ministro della pubblica istruzione, 18 dicembre 1975 e devono possedere le caratteristiche di cui al punto 3.5 del medesimo decreto.

Gli enti si impegnano, in caso di finanziamento, per le proposte di costruzione, ampliamento, modifica e trasformazione delle palestre scolastiche, ad acquisire il preventivo parere favorevole, in linea tecnica, sul progetto da parte del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (C.O.N.I.).

Gli enti beneficiari si impegnano a mantenere la destinazione d’uso scolastico per gli edifici interessati dagli interventi e a garantire la funzionalità degli stessi per un periodo minimo di 5 anni dalla liquidazione finale dei finanziamenti concessi.

Budget e Tipologia di incentivo

La dotazione finanziaria complessiva della presente misura è pari ad € 300.000.000.

Il Ministero dell’istruzione si riserva, all’esito di questa selezione e tenendo conto delle candidature presentate, di integrare il presente investimento con risorse nazionali a valere sul proprio bilancio al fine di consentire il raggiungimento dei target previsti nel Piano nazionale di ripresa e resilienza, previa ripartizione a livello regionale.

Il 54,29% delle risorse è destinata a candidature proposte da parte di enti locali appartenenti alle Regioni del Mezzogiorno.

Il 30% delle risorse su base regionale è destinato in favore di province, ivi incluse quelle autonome, città metropolitane, enti di decentramento regionale e regione autonoma della Valle d’Aosta per le scuole del secondo ciclo di istruzione, mentre il 70% è destinato in favore di comuni e/o Unioni di comuni.

Il 50% delle risorse è destinato ad interventi di messa in sicurezza di edifici pubblici scolastici adibiti a palestre.

Le proposte progettuali ammissibili devono prevedere un costo complessivo di quadro economico dell’intervento, tenuto conto della tipologia di intervento, deve essere contenuto come di seguito rappresentato:

  • nel limite massimo di 150 €/m2 per gli interventi ammissibili ai punti f) e g);
  • contenuto tra 500 €/m2 e 1.000 €/m2 per gli interventi ammissibili ai punti d) ed e);
  • contenuto tra 1.500 €/m2 a € 2.000 €/m2 per gli interventi ammissibili ai punti a), b) e c).

Tempi e scadenze

I lavori relativi alla tipologia d’intervento proposto devono essere aggiudicati entro il 31 dicembre 2023 e terminati entro il 31 marzo 2026.

Gli enti interessati, tramite il legale rappresentante o loro delegato, devono far pervenire la propria candidatura entro le ore 15.00 del 28 febbraio 2022, esclusivamente attraverso il sistema informativo predisposto, accedendo al seguente link del portale del Ministero dell’istruzione dedicato al Piano nazionale di ripresa e resilienza.

SOGGETTO GESTORE

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BENEFICIARI

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SETTORE

costruzioni,pubblica amministrazione

FINALITÀ

ammodernamento,sicurezza,sviluppo

CONTINENTE

Europa

NAZIONE

ITALY

REGIONE

-

PROVINCIA

-

IMPORTO

300.000.000

DATA CHIUSURA

2022-02-28