Manifestazione di interesse finalizzata alla selezione di un progetto pilota per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio abbandono e abbandonati - PNRR M1C3 Investimento 2.1 - Attrattivita' dei borghi - Linea di azione A.
L'avviso pubblico per manifestazione d’interesse mira a identificare un intervento pilota volto al recupero del patrimonio architettonico, culturale e ambientale per il rafforzamento dell’attrattività dei borghi e dei centri storici di piccola dimensione, attraverso il restauro e recupero di spazi urbani, edifici storici o culturali, nonché elementi distintivi del carattere identitario, insieme all'attivazione di iniziative imprenditoriali e commerciali che creino ricadute occupazionali sul territorio.
Per definire l’ambito territoriale di intervento si intende per borgo un piccolo insediamento storico che ha mantenuto la riconoscibilità della struttura insediativa storica e la continuità dei tessuti edilizi storici; nel caso di piccoli e piccolissimi comuni, i borghi possono coincidere con il centro urbano del territorio comunale, mentre in tutti gli altri casi sono da intendersi come nuclei storici prevalentemente isolati e/o separati rispetto al centro urbano e pertanto non coincidenti con il centro storico o porzioni di esso. Il borgo non dovrà superare, di norma, le 300 unità abitative.
Sono invitati a manifestare interesse alla presentazione del progetto pilota i Comuni che soddisfano i seguenti requisiti di ammissibilità:
L’elenco dei Comuni che soddisfano tutti i requisiti sopra elencati è parimenti allegato alla predetta DGR 30/2022 e viene di seguito riportato:
Ogni Comune potrà candidare un solo borgo e una sola idea progettuale e potrà coinvolgere altri soggetti, pubblici e privati.
Gli interventi richiedono una forte collaborazione pubblico-privato, in linea con la Convenzione di Faro sul valore del patrimonio culturale per la società e con il Quadro d'azione europeo per il patrimonio culturale, che invita a promuovere approcci integrati e partecipativi al fine di generare benefici nei quattro pilastri dello sviluppo sostenibile: economia, diversità culturale, società e ambiente.
In questa logica, si darà peso a quei progetti in grado di coinvolgere in modo diretto ed esplicito sia le comunità locali (i cittadini, le famiglie, ecc.), sia le organizzazioni produttive, imprese profit e non profit e le loro organizzazioni intermedie, allo scopo di stimolare la collaborazione, l’integrazione e la partnership in termini sia di co-progettazione sia di forme collaborative di gestione con finalità di interesse collettivo, sostenibili nel tempo, sinergici e integrati tra loro finalizzati a rivitalizzare il tessuto socio-economico dei piccoli borghi storici in grado di produrre effetti in termini di crescita occupazionale e di attrattività residenziale per le popolazioni locali ed extra locali.
A questo fine il Progetto potrà prevedere interventi, iniziative, attività in ambito culturale e negli ambiti affini dell’istruzione, ricerca, welfare, ambiente, turismo (esempio: iniziative per trattenere/attrarre famiglie con bambini, interventi per consentire una residenzialità collegata ad università, centri di ricerca, scuole di formazione, ecc.) da realizzarsi attraverso:
La dotazione finanziaria per il singolo progetto è pari a 20.000.000 di euro. L’idea progettuale dovrà prevedere interventi per un valore complessivo non superiore a tale massimale. Non sono previsti cofinanziamenti regionali né quote a restituzione.
L’istanza di partecipazione alla manifestazione d’interesse, con tutti i sui allegati, deve essere trasmessa da un indirizzo di posta elettronica certificata intestato all’Ente proponente al seguente indirizzo di posta elettronica certificata di Regione Campania: progettopilotaborghi@pec.regione.campania.it, entro le ore 23:59 del 15 febbraio 2022.
Linee guida Manifestazione di interesse PNRR - DGR. n. 30 del 18 gennaio 2022
Individuazione Borgo pilota - Delibera della Giunta Regionale n. 99 del 1° marzo 2022