COVID-19: CERTIFICATO VERDE PER GLI SPOSTAMENTI TRA GLI STATI EUROPEI

Il DPCM firmato il 17 giugno 2021 ha definito le modalità di rilascio delle Certificazioni Verdi digitali Covid-19.
Tale certificazione, comunica Palazzo Chigi, consentirà "la partecipazione ad eventi pubblici, l'accesso a strutture sanitarie assistenziali (Rsa) e gli spostamenti sul territorio nazionale, anche verso i territori classificati zona rossa o arancione".

Inoltre, dal 1° luglio la certificazione avrà valore in tutto il territorio europeo (EU Digital Covid Certificate) e consentirà di viaggiare nel territorio dell'Unione senza ulteriori misure restrittive. L'obiettivo è quello di promuovere l'interazione e lo scambio di informazioni e documenti tra i sistemi informativi degli Stati Membri. Dunque, la Certificazione Verde generata dalla piattaforma nazionale italiana sarà valida all'interno di tutto lo spazio economico europeo.

Si ricorda che spetta comunque ai singoli Stati membri decidere se accettare un certificato di vaccinazione dopo una dose o dopo il completamento dell'intero ciclo di vaccinazione. Si possono verificare le condizioni poste dai singoli stati al sito "Viaggiare Sicuri" (cerca paese) oppure mediante App per smartphone "Unità di crisi"

1) Chi può richiedere la Certificazione:

L'allegato B del decreto precisa che è possibile ottenere il rilascio della Certificazione in caso di avvenuta vaccinazione, guarigione o a seguito di esito negativo di tampone molecolare (PCR) o antigenico (rapido).

2) Durata di validità:

a) Vaccinazione. La generazione della Certificazione avviene dopo ogni somministrazione, ma la durata della validità varia a seconda del numero di dosi ricevute. Nello specifico:

- Se il vaccino prevede la somministrazione di una sola dose, la Certificazione è rilasciata dopo 15 giorni con validità di 270 giorni (9 mesi)

- Se si è effettuata solo la prima delle due somministrazioni, il certificato avrà validità fino alla data del richiamo. Il documento non produrrà effetti oltre al periodo di tempo massimo previsto tra le due somministrazioni. Tale intervallo varia a seconda del vaccino inoculato

- Se si è concluso il ciclo di due dosi di vaccinazione, i dati saranno trasmessi a cura dei centri vaccinali alla piattaforma PN-DGC che elaborerà la certificazione. Il documento avrà una validità di 270 giorni dalla data dell'ultima somministrazione

- Per chi abbia contratto l'infezione Covid-19 tra i 90 e 180 giorni precedenti, sarà sufficiente aver ricevuto la prima delle due dosi di vaccino. La Certificazione avrà valore per 270 giorni

b) Guarigione. A seguito di documento che attesti l'avvenuta guarigione dall'infezione Covid-19 verrà rilasciata la certificazione che avrà validità immediata per un periodo di 180 giorni (3 mesi)

c) Tampone. A seguito di esito negativo di tampone molecolare (PCR) o di tampone antigenico (rapido) è rilasciata la certificazione con validità di 48 ore dalla data di esecuzione del test.

3) Come richiedere la Certificazione:

I dati relativi all'avvenuta vaccinazione, guarigione o esito negativo del tampone molecolare o antigenico saranno registrati dal personale sanitario competente sulla Piattaforma Nazionale Digital Green Certificate (PN- DGS), la quale elaborerà le certificazioni. A seguito, il cittadino riceverà via sms o tramite indirizzo mail dal Ministero della Salute un codice con cui poter scaricare la propria documentazione digitale collegandosi al sito del governo, al proprio fascicolo sanitario regionale online, tramite l'app IO o l'app Immuni.
In alternativa sarà possibile rivolgersi al proprio medico di medicina generale o presso le farmacie per ottenere copia cartacea del Certificato Verde.
Le certificazioni relative alle vaccinazioni già effettuate saranno disponibili a partire dal 28 giugno.
Ai fini della verifica di autenticità, integrità e validità, le certificazioni riporteranno un codice alfanumerico di controllo e un codice a barre bidimensionale (QR Code) che consentirà una rapida lettura da parte delle autorità al momento dei controlli. Il processo di verifica prevede l'utilizzo dell'App VerificaC19 installata sui dispositivi mobili.

4) Approfondimenti e richiesta di informazioni:

- Sito ufficiale  http://dgc.gov.it/

- Sono stati messi inoltre a disposizione della cittadinanza canali ministeriali per le richieste di chiarimenti e maggiori informazioni
a) numero di pubblica utilità del Ministero della Salute: 1500
b) call center Immuni: 800.91.24.91
c) assistenza del servizio PagoPA per le segnalazioni tramite l'app IO