Regione Lombardia ha approvato il documento "Campagna di vaccinazione anti Covid-19 nelle aziende lombarde: DISCIPLINARE" che nel fornire ulteriori indicazioni di carattere tecnico operativo per la realizzazione di quanto previsto dal "Protocollo per la partecipazione delle aziende produttive lombarde alla campagna vaccinale anti Covid-19" (DGR n. XI/4401/2021), recepisce le indicazioni fornite a livello nazionale dal "Protocollo nazionale per la realizzazione dei piani aziendali finalizzati all'attivazione di punti straordinari di vaccinazione anti SARS-CoV-2/Covid-19 nei luoghi di lavoro" del 6 aprile 2021 e le "Indicazioni ad interim per la vaccinazione anti-SARS-CoV2/COVID-19 nei luoghi di lavoro" del 8 aprile 2021 e prende atto dei contenuti del "Documento tecnico operativo per l'avvio delle vaccinazioni in attuazione delle indicazioni ad interim per la vaccinazione anti-SARS-COV-2/COVID-19 nei luoghi di lavoro approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle PP.AA. l'8 aprile 2021" approvato nella seduta della Conferenza delle Regioni e PP.AA. del 20 maggio.
Il disciplinare prevede l'avvio sperimentale di alcune iniziative, in considerazione dell'avanzata fase di realizzazione del piano vaccinale nella Regione Lombardia e dell'attuale previsione di consegna di vaccini dalla Struttura Commissariale Nazionale, anche in previsione della eventuale necessità di organizzare attività vaccinale di richiamo nella prossima stagione autunnale e invernale.
Si prevedono due opzioni di campagna di vaccinazione per le aziende:
a) gestione linee vaccinali all'interno dei centri massivi del SSR
b) gestione di attività vaccinale all'interno dei luoghi di lavoro (con possibile esternalizzazione presso Strutture Sanitarie Private).
In fase di prima attuazione, il limite minimo di vaccinazioni giornaliere che devono essere assicurate all'interno di un sito realizzato nella sede lavorativa viene fissato in 250 somministrazioni giornaliere.
La raccolta delle adesioni volontarie dei cittadini lavoratori e/o titolari alla campagna vaccinale è realizzata dal medico nel rispetto della normativa sulla Privacy.
La fornitura dei vaccini è assicurata dal Servizio Sanitario Regionale secondo modalità concordate con il medico responsabile, compatibilmente con le dosi disponibili e sulla base del numero di lavoratori da vaccinare comunicati dal medico.
Si segnala che, anche per ovviare al suddetto limite minimo di vaccinazioni previste dal Disciplinare regionale presso le sedi aziendali, sono state siglate convenzioni a favore delle aziende associate per la conduzione delle vaccinazioni aziendali presso quattro Strutture Sanitarie Private in provincia di Bergamo. Le convenzioni possono essere fruite con le modalità riportate al link
https://www.confindustriabergamo.it/comunicazioni/news?id=68467