La conoscenza della lingua italiana da parte dei lavoratori stranieri è un elemento fondamentale per la comprensione delle regole in ambito lavorativo e conseguentemente dei comportamenti sicuri e corretti da parte dei lavoratori.
In particolare, in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, sia l’art. 37 D. Lgs. 81/2008 sia l’Accordo Stato Regioni 21 dicembre 2011, che ne costituisce attuazione, impongono la verifica della comprensione e conoscenza della lingua veicolare utilizzata nei corsi di formazione in caso di lavoratori immigrati, nonché una formazione sufficiente ed adeguata “anche rispetto alle conoscenze linguistiche”.
Inoltre, anche per quanto riguarda il lavoro degli stranieri extra-UE in Italia, a partire dal 10 marzo 2012, data dell’entrata in vigore dell’“Accordo di integrazione”, la conoscenza della lingua italiana si lega alla permanenza in Italia degli stranieri, e di conseguenza, alla possibilità di continuare a vivere, e a lavorare, in Italia.
Per questo motivo, Confindustria Bergamo in collaborazione con il C.I.S. Centro di italiano per stranieri dell’Università degli Studi di Bergamo, ha realizzato una pubblicazione sulla comprensione della lingua italiana per la sicurezza e nei rapporti di lavoro con lavoratori stranieri.
Fanno parte della pubblicazione:
- Un test di ingresso di lingua italiana (lingua seconda) su temi legati alla sicurezza e al lessico specialistico dell'ambiente di lavoro;
- 4 unità di rinforzo linguistico sui temi del lavoro e della sicurezza per i lavoratori che, dai risultati del test, non dovessero avere una competenza sufficiente per comprendere l'italiano usato in ambito lavorativo e per seguire le informazioni essenziali dei corsi di formazione sulla salute e sicurezza sul lavoro previsti per legge;
- Una guida alla semplificazione dell'italiano del lavoro e della sicurezza per i formatori dei corsi sulla salute e sicurezza sul lavoro.
Il test, sperimentato in diversi contesti di insegnamento e aziendali, è stato condiviso con l’Organismo Paritetico Provinciale di Confindustria Bergamo CGIL-CISL UIL OPP.