Il fenomeno della globalizzazione dei mercati comporta sempre più operazioni a catena dove intervengono soggetti, sia nazionali che esteri. Le transazioni riguardano sia beni che servizi, generici e non, operazioni complesse come le fornitura e/o acquisti di beni chiavi in mano, il consignment stock, ecc. Diventa quindi necessario conoscere le regole fiscali e doganali che le disciplinano al fine di poterle gestire correttamente.
Se da una parte le procedure doganali obbligano l’operatore a provare con verifiche informatiche la reale uscita della merce dal territorio comunitario per vincere la presunzione della cessione interna soggetta a Iva italiana, dall’altra è necessario inquadrare a priori i criteri di territorialità che disciplinano l’operazione tenendo anche conto degli obblighi di fatturazione di tutte le operazioni, incluse quelle fuori campo Iva.
A ciò si aggiungono gli altri adempimenti di natura fiscale quali la gestione del plafond Iva, le regole che disciplinano le prestazioni di servizio, le novità derivanti dal Decreto semplificazioni in materia di adempimenti connessi con la comunicazione dei dati contenuti nelle lettere di intenti per l’utilizzo del plafond Iva.