AGEVOLAZIONI IMPRESE ENERGIVORE: APERTURA PORTALE C.S.E.A. PER RACCOLTA DICHIARAZIONI RELATIVE ALL’ANNO 2016

Con la deliberazione 655/2016/R/eel dell’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas ed il Sistema Idrico è fissata alla data del 16 ottobre 2017 l’apertura del sistema informativo per la raccolta delle dichiarazioni per accedere alle agevolazioni a favore delle imprese energivore per l’anno 2016 sul sito web della Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali (C.S.E.A.).

Il portale dedicato sul sito web della C.S.E.A. rimarrà aperto fino alla mezzanotte del giorno 30 novembre 2017 ed è disponibile al seguente link: energivori.csea.it.

Le imprese che abbiano già effettuato la registrazione in occasione della formazione dell’elenco 2013 e/o 2014 e/o 2015 possono accedere al sistema telematico con la username e password già in loro possesso; le altre imprese dovranno accreditarsi cliccando sul tasto “Nuova registrazione” e seguendo le istruzioni del manuale utente “Anagrafica Energivori”.

Si ricorda che possono accedere alla registrazione della dichiarazione tutte le imprese con codice ATECO riferito ad attività manifatturiera che abbiano registrato nell’anno di riferimento (2016) un consumo di almeno 2,4 GWh di energia elettrica.

Confermato anche l’obbligo per i soggetti dichiaranti di indicare il dato relativo al Valore Aggiunto Lordo (calcolato ai sensi dell’Annesso IV alla Comunicazione della Commissione UE 2014/C 200/01).

Il dato relativo al Valore Aggiunto Lordo (VAL) per l’impresa può essere calcolato sulla base del fatturato, più la produzione capitalizzata e gli altri redditi operativi, più o meno le variazioni delle scorte, meno gli acquisti di beni e servizi (esclusi i costi del personale), meno altre imposte sui prodotti collegate al fatturato ma non detraibili, meno dazi e imposte sulla produzione. In alternativa, può essere calcolato aggiungendo al risultato lordo di gestione i costi del personale. I proventi e gli oneri classificati come finanziari o straordinari nei conti aziendali sono esclusi dal valore aggiunto. Il valore aggiunto al costo dei fattori è calcolato a livello lordo, in quanto le rettifiche di valore (ad esempio, l’ammortamento) non sono defalcate.

Si precisa che non potranno accedere al sistema per la registrazione della dichiarazione quelle imprese energivore che, in virtù della forte degressività della tariffa di riferimento applicata sui propri consumi negli anni 2013-2015, si trovano per la Commissione UE a ricevere una sovraremunerazione rispetto all’incentivazione riconosciuta compatibile a livello europeo ai sensi delle Linee Guida in materia di aiuti di Stato nei settori dell’Energia e dell’Ambiente: queste ultime dovrebbero ricevere idonea comunicazione in tal senso da C.S.E.A.

Rinviate a provvedimenti successivi le indicazioni relative alle modalità di liquidazione delle agevolazioni spettanti con riferimento all’annualità 2016.

Nella tabella allegata alla deliberazione 655/2017/R/eel, infine, sono riportate le aliquote per il calcolo dell’entità delle agevolazioni spettanti a seconda del livello di energivorità e le aliquote da applicarsi per scomputare dall’entità delle agevolazioni medesime (correzione da applicarsi per evitare una sovraremunerazione) i benefici introdotti dall’art. 23 del D.L. 91/2014 per tutti i punti di prelievo in bassa e media tensione con potenza disponibile superiore a 16,5 kW.

Circolari e new precedenti: 2016/08 del 07.01.2016 e 2015/423 del 02.10.2015, new del 12.04.2016, new del 03.03.2017, 22.11.2016, 18.03.2016 e 23.12. 2015