CONGIUNTURA FLASH GIUGNO 2024 - CENTRO STUDI CONFINDUSTRIA

Venerdì 14 Giugno 2024 il Centro Studi Confindustria ha pubblicato il nuovo numero di "Congiuntura Flash" dal titolo "L'avvio del taglio dei tassi migliora lo scenario, ma l'inflazione resta alta. Riparte l'export di beni".

La BCE a giugno ha deciso il primo taglio dei tassi di 25 punti base: l'inflazione, tuttavia, rimane sopra il target in Europa (+2,6% il dato generale, +2,9% la componente core); decisamente inferiore in Italia (rispettivamente +0,8% e +2,0%). I mercati si aspettano dunque un solo ulteriore taglio da 25 punti nel corso del 2024. La decisione della BCE ha avuto, al momento, effetti limitati sia sul tasso di cambio euro/dollaro sia sugli spread sovrani; i prezzi dell'energia seguono dinamiche opposte: in calo quello del petrolio, in crescita quello del gas.

Dal lato dell'offerta, indicazioni contrastanti emergono dai dati sull'industria: negativi il PMI e la fiducia delle aziende, ma l'indagine Confindustria sulle grandi imprese mostra un miglioramento delle stime di produzione nel mese corrente. Gli indicatori relativi al settore dei servizi rimangono in territorio positivo, nonostante il calo della fiducia che mette in dubbio la crescita nel secondo trimestre.

Segnali ancora positivi dal mercato del lavoro, che si conferma in crescita, al contrario della produttività che prosegue nel suo ripiegamento, specialmente nel settore industriale. Anche l'export torna a crescere in Aprile, dopo le difficoltà del primo trimestre.

In Europa si rileva un miglioramento del clima di fiducia, seppur ancora su livelli modesti e inferiori al 2023. Negli USA l'industria è stagnante, ma il mercato del lavoro si dimostra ancora molto solido. Al contrario, accelera l'industria in Cina, mentre emergono ulteriori segnali di fragilità riguardanti la domanda interna.

Il rapporto è consultabile online e disponibile in formato PDF sul sito di Confindustria: