Simone Brevi, vicepresidente di Valve Campus - L'Eco di Bergamo: "Al di là del prezzo delle camere ci aspettavamo una maggiore collaborazione da parte degli albergatori. Si poteva studiare un pacchetto di accoglienza, mettere a disposizione un pulmino per gli spostamenti hotel-fiera, organizzare qualche evento, aperitivo, serata o percorso culturale per gli ospiti. All'estero succede così. Noi abbiamo portato i clienti a Bergamo ma la prossima volta forse sarà meglio organizzare il congresso in Francia Corta o sul lago di Como dove sono più tagliati per il turismo d'affari. Qualche giorno dopo la conclusione di una fiera organizzata dalla mia azienda in Germania, l'ente fiera, gli albergatori e i ristoratori mi hanno inviato mail ringraziandomi e proponendosi per l'edizione successiva. Tutto un altro modo di gestire i rapporti. Anche la Camera di Commercio non si è proprio vista per questo evento, eppure la Fiera è gestita dalla Promoberg. Magari se avesse mandato un suo addetto per coordinarsi con noi organizzatori sarebbe stato meglio".