Ercole Galizzi, presidente di Confndustria Bergamo - L'Eco di Bergamo: "Sull'assetto di Ubi qualsiasi previsione è difficile da fare. Ma noi abbiamo la Popolare di Bergamo, benchmark nel gruppo per risultati e capacità gestionali e qualsiasi assetto azionario dovrà tenerne conto".
"Rispetto all'Italcementi per il nostro territorio sarà l'ennesima sfida, certo ardua. Già altre multinazionali hanno filiali in provincia, che esprimono redditivià maggiori e di conseguenza attirano investimenti nell'ambito dei rispettivi gruppi. Allo stesso modo credo potrà essere per Italcementi, che ha manager e personale di assoluto livello, se il territorio saprà esprimere quanto vale e le sue capacità, anche di competere con altri territori".