Ercole Galizzi, presidente di Confindustria Bergamo - L'Eco di Bergamo: "A differenza di altre realtà Bergamo ha dimostrato di saper reagire con grande determinazione alla crisi, puntando su driver importantissimi, come l'innovazione e l'internazionalizzazione. Per quanto ri-guardal'innovazione non dobbiamo concepirla solo di prodotto: le nostre imprese hanno capito che bisogna innovare nei processi, nei modelli organizzativi e persino alivello finanziario. Sull'export, sappiamo del trendimpressionante degli ultimi vent'anni, ma vogliamo tornare anche ad essere molto attrattivi perché chi deciderà di investire in Italia, sache danoi può trovare tutto ciò che gli occorre".

"Inoltre Bergamo ha saputo fare la differenza anche in tema di formazione e competenze, correggendo anche la rotta negli ultimi anni. Come Confmdustria Bergamo abbiamo, ad esempio, sempre più spostato l'interesse verso gli istituti tecnici, anche perché ci siamo accorti che a volte la domanda in questo settore non riusciva ad essere evasa. Inoltre stiamo insistendo perché tanti ragazzi scelgano settori come lachimicae la meccatronica, dove troverebbero lavoro più velocemente".