Ercole Galizzi presidente di Confindustria Bergamo - Smart News: "Il tema della smart manufacturing può essere a ragione considerato l'ambito strategico più significativo per lo sviluppo dell'imprenditoria nei prossimi anni, soprattutto per uno scenario come quello del manifatturiero Italiano e della Lombardia in particolare. Le aziende ne sono sempre più consapevoli e stanno attuando decisioni molto importanti per coglierne le opportunità. Quello che appare ancora carente è un analogo livello di consapevolezza da parte delle istituzioni, che mi sembra non abbiano ancora colto questa centralità. Oggi, dopo parecchio tempo e innumerevoli segnali giunti dai mercati e dall'Europa, qualcosa si sta muovendo anche da questo punto di vista. Fortunatamente. Come Confindustria stiamo evidenziando con forza come l'innovazione tecnologica nel suo complesso contribuisca, ora più che mai, alla competitività delle imprese. Un tessuto imprenditoriale, quello Lombardo, che ha già recepito e assimilato al suo interno questa consapevolezza, con numerosi casi di eccellenza. Non a caso stiamo parlando di Bergamo come l'area che, insieme a Brescia, si colloca ai vertici europei nel campo manifatturiero. Quello che appare da incentivare è una visione organica di questa grande evoluzione tecnologica. In molte aziende la smart manufacturing è già un processo iniziato con successo, ma spesso si tratta di casi gestiti in forma individuale. Da parte nostra stiamo passando dalla fase di informazione e sensibilizzazione sull'importanza delle nuove tecnologie, ad una fase di concreta applicazione dei progetti tracciati gli scorsi anni. Intellimech è un caso esemplare di visione strategica su questi temi. È uno straordinario risultato di confronto e contaminazione di imprese su alcuni interessi comuni. Confindustria fin dal primo momento ha voluto esserci e partecipare ai lavori. Lo sviluppo di questi ultimi anni ha dimostrato la lungimiranza di quella visone. In questo senso l'esperienza Intellimech può anche essere considerata un eccellente laboratorio per replicarne l'esperienza anche in altri settori industriali".