Da parte industriale questo aumento sostanzioso viene visto come ineluttabile: «Fa parte degli accordi e non ci sottraiamo - spiega Agostino Piccinali, presidente del gruppo Meccatronici di Confindustria Bergamo -, anche se i livelli sono elevati e il periodo presenta difficoltà».
Sul contratto, un auspicio: «Spero davvero si possa chiudere entro l'anno: è nell'interesse delle due parti concludere velocemente la trattativa augurandoci che ci si possavenire incontro. Abbiamo letto rivendicazioni in cui si parla di aumenti oltre l'inflazione, riduzione d'orario a parità di salari e welfare. Invitiamo il sindacato ad essere concreto e oggettivo, valutando anche la produttività, che in media resta ancora bassa».