Matteo Zanetti nuovo presidente
del Gruppo Alimentari di Confindustria Bergamo
L'assemblea annuale del Gruppo Alimentari ha eletto oggi il nuovo presidente Matteo Zanetti che subentra a Giuseppe Mele e sarà alla guida del Gruppo per i prossimi quattro anni, affiancato dai componenti del Consiglio Direttivo, che resteranno in carica per il biennio 2022-2024. Si tratta di Fabrizio Bonifaccio (Orobica Pesca srl), Luca Bordogna (Bracca Acque Minerali spa), Luca Chiesa (I.B.S. Industria Bergamasca Salumi spa), Maurizio Goffi (Italcanditi spa), Giuseppe Mele (Heineken spa), Gabriele Mendolicchio (Caseificio Preziosa srl), Silvia Moretti (Cascina Italia spa), Federico Pizzoccheri (Piuma d’Oro srl).
Matteo Zanetti, 58 anni, due figli, laureato in Economia e Commercio nel 1988, Dottore Commercialista e Revisore dei Conti, è vicepresidente e Amministratore Delegato della Zanetti SpA, azienda che ha origini a fine dell’800, leader nella produzione, stagionatura e confezionamento di Grana Padano e Parmigiano Reggiano, con un fatturato 2021 di oltre 550 milioni di Euro, con quota export del 70% e presenza in 90 paesi. E’ stato Presidente del Gruppo Tecnico Credito e Finanza di Confindustria Nazionale dal 2016 al 2020, Vicepresidente di Confindustria Bergamo per due mandati dal 2011 al 2017, Vicepresidente della Camera di Commercio di Bergamo dal 2010 al 2020, Vicepresidente di Promoberg e di Bergamo Fiera Nuova.
Ha fatto parte inoltre del CdA di diverse realtà industriali e finanziarie come: Wuber SpA dal 1991 al 2008, Banca Popolare Commercio e Industria SpA, Banca Popolare di Bergamo SpA, Futurimpresa SGR SpA, Sofim-Gefina SpA, Fondo Italiano di Investimento SGR SpA, Atalanta Bergamasca Calcio. Ha collaborato con l’Università di Bergamo con la cattedra di Economia Aziendale e Economia degli Intermediari Finanziari; è stato presidente dell’Advisory Board di AIM Italia Borsa Italiana SpA e Presidente di UCID Bergamo.
Al Gruppo Alimentari aderiscono 41 imprese associate a Confindustria Bergamo, che danno lavoro a circa 3.400 dipendenti. Complessivamente il comparto a Bergamo e provincia occupa circa 6.430 addetti ed evidenzia, limitatamente alle società di capitale, ricavi dalle vendite pari a 2,3 miliardi di euro.
“Sono stati anni complicati – sottolinea il past-president Giuseppe Mele - ma grazie al gruppo sono nate molte idee, importanti occasioni di confronto e spunti per numerose iniziative. Inoltre, anche durante tutto il lungo periodo segnato dalla pandemia, abbiamo potuto contare su una forte coesione e sul lavoro di squadra”.
Tra gli eventi più significativi il presidente ricorda la duplice partecipazione a Forme, vetrina internazionale dedicata ai formaggi, settore che costituisce un’eccellenza indiscussa del territorio, e la collaborazione con il Rotary e altre associazioni nell’iniziativa Food Box, grazie alla quale sono stati donati prodotti alimentari alle famiglie in difficoltà a causa della pandemia. Il nostro Gruppo è piccolo ma molto articolato, presentando al suo interno realtà differenti a livello dimensionale, di settore e di tipologia, visto che una parte è orientata al mercato finale e una parte è business to business. Per diverse imprese, soprattutto quelle di minore dimensione, è emersa l’esigenza di essere maggiormente riconosciuti, grazie anche a una più stretta identificazione con il territorio. Di qui la realizzazione di un video dedicato ad alcune eccellenze del settore, per agevolare una maggiore presenza social, sempre più determinante anche per il nostro comparto”.