Si aggiungono ai due eletti i membri di nomina del Presidente Giorgio Squinzi, definiti nel corso dell’ultima riunione, nelle persone di Roberto Bertazzoni, già presidente della Federazione ANIE, e Piergaetano Marchetti, Pro Rettore dall’Università Bocconi di Milano, esterno all’organizzazione come ammesso dall’art. 14 dello Statuto Confederale.
Del Consiglio di indirizzo etico e dei valori associativi, che sarà rinnovato fra quattro anni, fanno parte anche due Probiviri designati, con rotazione annuale, dai 15 Probiviri eletti dall'Assemblea. Per questo primo anno sono stati scelti Michele Matarrese, esponente del Consiglio Direttivo di Confindustria Bari e BAT (Barletta, Andria e Trani) e Gennaro Pieralisi , Past President di Confindustria Marche e di Confindustria Ancona.
Ai neo eletti, esponenti del Sistema Confindustriale di comprovata autorevolezza e competenza, è affidata la funzione proattiva per l’evoluzione e l’aggiornamento continuo dei principi etici del sistema associativo; infatti, il Consiglio di indirizzo etico e dei valori associativi rappresenta l’ambito istituzionale di verifica e implementazione dell’indirizzo etico e valoriale dell’organizzazione confederale ed opera – come recita lo Statuto – “con caratteristiche di terzietà ed indipendenza rispetto agli altri organi confederali”.
Spetta altresì a questo organismo la “prospettazione agli organi direttivi di Confindustria di interventi statutari e regolamentari, anche di carattere sanzionatorio, a presidio della tenuta e del progressivo aggiustamento dei contenuti del Codice Etico e dei valori associativi, anche in chiave di accompagnamento alle trasformazioni del sistema associativo ed all’emersione di nuovi bisogni ed aspettative di rappresentanza etica e valoriale”.
Il Consiglio avrà il compito prioritario di far emergere in progress nuovi valori organizzativi, testando e monitorando la tenuta e l'attualità dei principi di riferimento generale, con l'obiettivo di incrociare sempre più efficacemente la necessaria evoluzione delle regole formali con l'impianto etico e valoriale del sistema.
La sua azione sarà caratterizzata anche da una forte interazione con i Probiviri per il presidio delle norme fondamentali del sistema, soprattutto per quanto riguarda la selezione degli ingressi nella vita associativa ed il rispetto dei meccanismi di accesso e mantenimento delle cariche associative, ambiti davvero essenziali per un corretto e trasparente funzionamento del sistema, ai suoi diversi livelli.
Spetterà poi al neo costituito Consiglio determinare, in composizione allargata a tutti i Past President di Confindustria, la rosa dei nominativi (da 6 a 9) all'interno della quale si procederà nel gennaio prossimo
all'estrazione dei tre componenti della Commissione di designazione per l'elezione del nuovo Presidente confederale.
Bergamo, 2 luglio 2015