Legami CoValenti
“Dalla scuola all’impresa e ritorno”
Sono stati presentati oggi i risultati del progetto “Legami CoValenti”, iniziativa inedita lanciata grazie alla sinergia tra i due gruppi merceologici di Confindustria Bergamo Chimici e Materie Plastiche e Gomma e i tre istituti ad indirizzo chimico della nostra provincia, Natta di Bergamo, Marconi di Dalmine e Archimede di Treviglio, a cui si aggiunge anche l’Istituto Erba di Castellana Grotte in provincia di Bari, gemellato con il Natta. I lavori si sono aperti nella mattinata con i saluti di Marco Manzoni, Vice Presidente di Confindustria Bergamo con delega Education, che ha sottolineato il carattere innovativo del progetto, grazie al quale i giovani possono conoscersi, sperimentare e capire meglio cosa li appassiona, e di Mariella Giannattasio, presidente del Gruppo Chimici di Confindustria Bergamo. Sono seguite le presentazioni degli studenti e una tavola rotonda dei dirigenti scolastici degli istituti coinvolti. Il pomeriggio è stato aperto dai saluti di Silvio Dorati, presidente del Gruppo Materie Plastiche e Gomma di Confindustria Bergamo, che ha introdotto le presentazioni degli studenti.
Il percorso ha preso avvio con l’accordo siglato nel giugno 2022 tra Confindustria Bergamo, le tre scuole bergamasche e l’Università degli studi di Bergamo, con l’obiettivo di rafforzare il raccordo tra scuola e mondo del lavoro. Nelle aziende sta infatti crescendo la consapevolezza di quanto le competenze in ambito chimico e materiali polimerici siano fondamentali per attuare i processi innovativi, dallo sviluppo di nuovi prodotti, all’economia circolare, alla transizione ecologica. Dal canto loro, le scuole puntano sempre più a essere allineate rispetto alle richieste del territorio.
Il progetto si articola in tre anni, accompagnando circa 200 ragazzi dalla terza alla quinta con la coprogettazione di unità didattiche integrate nei curricula scolastici. Durante l’anno si sono alternati interventi in aula, visite aziendali e attività di laboratorio. Nove le aziende coinvolte: Alfaparf Milano, Farmol, Flamma Group e Iterchimica per il Gruppo Chimici e CESAP, Italian Cable Company, Oldrati Guarnizioni Industriali, Radici Novacips e Tecnogomma International Group per il Gruppo Materie Plastiche e Gomma.
Il percorso è stato caratterizzato dalla coprogettazione di tre unità didattiche. In questo anno scolastico gli studenti delle classi terze degli indirizzi Chimica e materiali delle tre scuole si sono dedicati alla prima unità didattica, “Processi e cicli produttivi chimici”, seguiti dalle aziende del Gruppo Chimici, mentre gli studenti delle classi terze dell’Istituto Natta a indirizzo biotecnologie ambientali e sanitarie hanno sviluppato la seconda unità, relativa a “Polimeri ed economia circolare”, in collaborazione con le aziende del Gruppo Materie Plastiche e Gomma. Il prossimo anno le classi si alterneranno sulle due tematiche, mentre l’ultimo anno tutti svilupperanno il terzo argomento, che ha per focus “Impianti e Industria 4.0”.
Dichiarazione di Mariella Giannattasio, presidente del Gruppo Chimici di Confindustria Bergamo
“La chimica a Bergamo è particolarmente importante, tanto che la nostra provincia è la seconda a livello nazionale dopo Milano per fatturato, circa 7 miliardi di €. Concentrandosi sul comparto strettamente chimico, quindi escludendo quello farmaceutico, le nostre imprese coinvolgono oltre 7500 addetti e contribuiscono circa all’8 per cento del fatturato e dell’export nazionale. In particolare, i prodotti chimici si rivolgono per il 73 per cento verso l’industria e la gomma-plastica è il principale comparto di destinazione. Siamo fortemente consapevoli della necessità di supportare un’eccellenza del territorio e da sempre lavoriamo fianco a fianco con la scuola a tutti i livelli. Con “Legami CoValenti” abbiamo fatto un ulteriore salto di qualità realizzando un progetto di collaborazione “di filiera”, grazie al quale la chimica viene affrontata anche nei suoi tanti ambiti applicativi, toccando inoltre i temi legati all’economia circolare. Un modello che avrà ricadute positive sull’innovazione didattica e sull’apprendimento delle imprese”.
Dichiarazione di Silvio Dorati, presidente del Gruppo Materie Plastiche e Gomma di Confindustria Bergamo
“Il progetto Legami CoValenti ha attivato un tavolo di coprogettazione virtuoso tra le imprese della filiera chimica e materiali e delle scuole tecniche di riferimento nel territorio bergamasco. Il settore dei Polimeri, declinato in Materie Plastiche e Gomma, a Bergamo è di primaria importanza e coinvolge oltre 12.000 addetti e rappresenta a livello nazionale circa l’8% del fatturato e dell’export del settore. Sono molto contento che una progettualità così innovativa sia nata proprio nella nostra provincia, ma non sono sorpreso: la collaborazione tra scuola e impresa a Bergamo è consolidata e la nostra Associazione è in prima fila con numerose iniziative “di frontiera”. Con “Legami CoValenti” abbiamo alzato ulteriormente l’asticella: non sono soltanto i ragazzi ad apprendere, ma anche i docenti e le imprese”.