Gianluca Panseri eletto presidente
del Gruppo Cartai, Cartotecnici, Grafici e Editoriali
di Confindustria Bergamo

L'assemblea annuale del Gruppo Cartai, Cartotecnici, Grafici e Editoriali di Confindustria Bergamo ha eletto oggi il nuovo presidente Gianluca Panseri che subentra a Alberto Zattoni e sarà alla guida del Gruppo per i prossimi quattro anni, affiancato dai nuovi eletti del Consiglio Direttivo, che resteranno in carica per il biennio 2022-2024. Si tratta di Paolo Agazzi (Grafica & Arte srl), Francesco Cavagna Trivulzio (Cartiere Paolo Pigna spa), Luigi Cologni (Neodecortech srl), Giancarlo Isoni (Sunny Day srl), Marco Pagnoncelli (Litostampa Istituto Grafico srl), Antonio Ratti (ICIS spa), Stefano Rossi (Fratelli Rossi srl), Federica Vavassori Bisutti (Policrom Screens srl), Alberto Zattoni (Elcograf spa).  

Gianluca Panseri, 52 anni, dal 2016 è Amministratore unico di Rotolificio Bergamasco srl. Da sempre impegnato nell’azienda di famiglia, dopo il diploma ha iniziato a seguire l’area commerciale, esperienza che gli ha permesso di sviluppare stretti contatti con la clientela e di capire meglio le sue peculiarità ed esigenze. Negli anni ha rafforzato la conoscenza di tutte le aree operative dell’azienda e nel contempo ha sviluppato la parte commerciale sia in Italia che all’estero. Oggi Rotolificio Bergamasco ha due impianti produttivi, uno in provincia di Bergamo e l’altro in provincia di Udine, e può contare su un’articolata rete commerciale che copre l’Europa e il Nord Africa. Con l’aiuto dei fratelli Cristiano e Pierluigi, Gianluca Panseri sta operando per un ulteriore rafforzamento dell’azienda, che nel 2023 potenzierà le capacità produttive nel sito di Udine del 30% .

Dal 2016 partecipa attivamente al Gruppo, di cui stato è già stato presidente fino al 2018, nella convinzione dell’importanza di focalizzare gli interessi di categorie imprenditoriali affini.

Al Gruppo aderiscono 30 imprese associate a Confindustria Bergamo, che danno lavoro a circa 2.680 dipendenti. Complessivamente il settore occupa a Bergamo e provincia circa 5.200 addetti ed evidenzia, limitatamente alle società di capitale, ricavi dalle vendite pari a circa 670 milioni di euro.

«I forti rialzi dei costi dell'energia – sottolinea il past-president Alberto Zattoni - hanno avuto effetti dirompenti sul nostro settore che è energivoro per eccellenza. Purtroppo la crisi attuale non fa che esasperare le difficoltà già evidenziatesi nei mesi scorsi legate alle bolle speculative nate durante la pandemia che hanno messo a durissima prova tutta la nostra filiera distorcendo prezzi e causando criticità nel reperimento delle materie prime. In questo contesto, come gruppo abbiamo lavorato per favorire lo scambio di informazioni e un corretto approccio per gestire una situazione di estrema criticità, senza dimenticare gli altri fronti che ci vedono da sempre protagonisti, come la collaborazione con il mondo della scuola e della formazione che è continuata, nonostante le limitazioni dovute alla pandemia”.