Prezzi delle materie prime
Confindustria Bergamo 
lancia la piattaforma APPIA

Nuovo strumento a disposizione degli associati
grazie alla collaborazione con Prometeia 


I rincari delle materie prime rischiano di condizionare la ripresa economica di questi mesi. Confindustria Bergamo, con l’obiettivo di fornire un aiuto concreto alle imprese, propone un nuovo strumento a supporto degli associati, la piattaforma APPIA - Analisi e Previsioni dei Prezzi degli Input Aziendali - grazie al quale avere in tempo reale gli andamenti e le previsioni e di conseguenza adottare le migliori strategie. 

La piattaforma, sviluppata da Prometeia - che ha una tradizione di oltre 25 anni nell’analisi dei mercati delle commodity a supporto delle supply chain manifatturiere italiane - è stata presentata oggi durante un incontro nell’Auditorium della sede, al Kilometro Rosso Innovation District. Dopo i saluti del Presidente di Confindustria Bergamo Stefano Scaglia e del Direttore Generale di Confindustria Bergamo Paolo Piantoni, Giuseppe Schirone (Prometeia) e Federico Ferrari (Prometeia) hanno fatto il punto sull’aumento dei prezzi delle materie prime, analizzando cause, conseguenze e prospettive.

“Il 2021 si chiuderà con rincari dei prezzi delle materie prime (+70% circa per la media degli input acquistati dalla manifattura italiana sui mercati internazionali) di intensità mai osservata in precedenza – sottolinea Federico Ferrari, Specialist di Prometeia - le criticità maggiori riguardano le commodity energetiche, gas naturale ed elettricità, ma la tendenza rialzista non risparmia i metalli, la chimica e anche le materie prime, come quelle agricole, normalmente meno “cicliche”. Il rallentamento dell’economia mondiale potrà favorire un alleggerimento dei prezzi nel 2022, ma altri fattori, in primo luogo la spinta alla decarbonizzazione, continueranno a offrire un sostegno alle quotazioni di molte commodity che, pur in alleggerimento dai picchi attuali, nel prossimo biennio prevediamo mantenersi su livelli molto superiori alle medie storiche”.

“Gli aumenti a cui stiamo ancora assistendo -  evidenzia Giuseppe Schirone, Principal di Prometeia - pur in un contesto di domanda ancora relativamente favorevole – faticano a trasferirsi a valle delle filiere, pregiudicando in molti casi il raggiungimento di marginalità tali da sostenere gli ingenti investimenti necessari a cogliere le sfide della duplice sfida “green” e “digitale” - di questo decennio. Tale sostegno passa anche – e non solo in questa fase “emergenziale” - per la costante ottimizzazione dei processi di pianificazione degli acquisti. E’ sulla base di queste considerazioni che abbiamo sviluppato – in collaborazione con Confindustria  Bergamo – il progetto APPIA: una piattaforma digitale che consente il monitoraggio costante delle tendenze attuali e prospettiche di oltre 70 mercati delle materie prime. Una piattaforma interattiva che – con il contributo di aziende operanti nelle varie filiere – favorisce inoltre lo scambio di informazioni, problematiche e soluzioni”.

“Anche nella nostra provincia – sottolinea Stefano Scaglia, presidente di Confindustria Bergamo - abbiamo segnali preoccupanti relativamente all’impennata dei prezzi e alle difficoltà di reperimento delle materie prime, a cui si aggiunge il forte rialzo di tutte le commodities energetiche. In questo contesto avere il quadro dettagliato sugli andamenti e sulle previsioni, con focus  dedicati alle filiere, potrà risultare fondamentale per migliorare la gestione dei rapporti con clienti e fornitori lungo le catene di fornitura internazionali”.

“La piattaforma – aggiunge
Paolo Piantoni, Direttore Generale di Confindustria Bergamo – è stata messa gratuitamente a disposizione degli associati e vuole essere un sopporto concreto che si aggiunge alle numerose iniziative adottate per sostenere la crescita. In particolare, grazie ad APPIA, sarà possibile avere il quadro dei prezzi in tempo reale, ma anche le previsioni dell’andamento delle materie prime che potranno essere utilizzate per affinare le strategie di approvvigionamento delle imprese”.