In ragione dell'emergenza COVID-19, il Consiglio di gestione del Fondo di Garanzia per le PMI ha preso atto dell’Addendum all’Accordo per il Credito 2019 - sottoscritto lo scorso 6 marzo da Confindustria, ABI e dalle altre Associazioni di rappresentanza delle imprese - (cfr. circ. n.
2020/171) e ha deliberato la
conferma automatica dell’intervento del Fondo in caso di prolungamento dei finanziamenti garantiti.
La conferma d'ufficio della garanzia del Fondo sarà applicata senza valutazione del merito di credito dei soggetti beneficiari finali, su tutti i finanziamenti per i quali venga comunicata da banche e confidi, la variazione in aumento della durata del finanziamento garantito, connessa alla sospensione del pagamento della quota capitale delle rate dei finanziamenti a medio-lungo termine o all'allungamento della durata ai sensi di quanto previsto dall'Accordo e dall'Addendum.
La conferma riguarderà anche operazioni alle quali siano applicate condizioni di maggior favore per le imprese rispetto a quelle stabilite dall'Accordo e dall'Addendum o la richiesta sia trasmessa da soggetti non firmatari dell'Accordo in relazione a sospensioni o allungamenti aventi caratteristiche analoghe a quelle previste dall'Accordo e dall'Addendum.